da | Mar 1, 2024

Il 6 marzo torna la grande prosa a teatro. Alle 21, Ambra Angiolini porterà in scena, nella bomboniera di velluto blu, “Oliva Denaro” dal romanzo di Viola Ardone. L’appuntamento ha registrato il tutto esaurito in pochi giorni dall’apertura delle prevendite. La biglietteria del Teatro aprirà alle 19.30 il giorno dell’evento.

La trama

C’è una storia vera, e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. All’inizio Oliva è una quindicenne che, nell’Italia del “matrimonio riparatore”, cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.

Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna. Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.

Lo spettacolo è tratto dal romanzo “Oliva Denaro” di Viola Ardone. Scene e costumi: Guido Fiorato; drammaturgia e regia: Giorgio Gallone. Lo spettacolo è prodotto da Goldenart Production – Agidi.
“Oliva Denaro” fa parte della stagione invernale della rassegna del Teatro Comunale e ha come partner sistemifotovoltaici.com e Radio Studio Delta.

Informazioni

Ufficio Cultura e Teatro, via Armellini 18 a Cesenatico. Tel. 0547 79274. Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì (escluso festivi) – teatrocomunalecesenatico.it – cultura@comune.cesenatico.fc.it

Condividi